Respiro consapevole
Una corretta respirazione migliora la qualità della vita, perché riduce ansie, paure, fobie e stress.
Respirazione olotropica
Molto diversa dalle fantasie illusorie o dal sogno di ogni giorno, è letteralmente un viaggio interiore paragonabile ai viaggi astrali.
La pratica dell’induzione di stati non ordinari di coscienza, risale agli albori della storia umana e costituisce il punto cardinale dello sciamanismo, è il sistema spirituale di cura più antico dell’umanità.
Eppure, fin dall’inizio, la ricerca in queste dimensioni dell’essere umano, portata avanti da Stanislav Grof, si è inserita all’interno di un panorama scientifico ostile nei confronti delle nuove acquisizioni sulla mente e sull’anima.
Ciò nonostante, la pratica della respirazione Olotropica ha rappresentato una rivoluzione nei confini della coscienza, tanto da essere oggi diffusa in tutto il mondo e considerata in grado di ripristinare il normale stato psicofisico dell’individuo.
Le tecniche di Rebirthing/Breathwork sono considerate le attività olistiche per eccellenza poiché favoriscono nel praticante l’integrazione consapevole dei quattro aspetti fondamentali della sua esistenza ovvero:
corpo, mente, emozioni e spirito.
Breathwork
Il nostro viaggio nella vita è iniziato con il nostro primo Respiro.
Una corretta respirazione migliora la qualità della vita, perché riduce ansie, paure, fobie e stress.
Permette inoltre di aumentare il FOCUS, per essere più centrati, consapevoli e vitali.
I benefici del respiro consapevole
Le medicine tradizionali indiana e cinese considerano l’energia presente nell’etere (prana, chi, ki) quale fondamento supremo della vita e l’atto respiratorio come il modo più potente e diretto per accedere a quella riserva infinita di energia vitale, tanto da considerare il respiro come il miglior guaritore del corpo e della mente.
La pratica del Respiro Consapevole costituisce di fatto una via di accesso diretto alla riserva di energia universale insita nell’aria e favorisce una spontanea rieducazione ad una respirazione più naturale, rilassata e consapevole.
Purtroppo in occidente i benefici della delle pratiche di respirazione consapevole non sono altrettanto conosciute e considerate.
Fin da piccoli riceviamo un’educazione grazie alla quale impariamo cose che ci saranno utili durante la vita: leggere, scrivere, contare, lavarsi, relazionarsi con gli altri, fare un’attività sportiva, preparare da mangiare, guidare un mezzo (triciclo, bicicletta, motorino, automobile).
Respirare…
Ah no, aspetta, quello no… perché tanto funziona da solo!
Il fatto è che, per tornare alla riflessione iniziale, nell’educazione che abbiamo ricevuto ci sono state insegnate tante cose utili (anche se alcune le usiamo e altre no), ma manca una cosa molto importante:
l’Educazione alla Respirazione.
Eh sì, perché in pratica si sono scordati di darci il libretto di istruzioni per una cosa con la quale abbiamo a che fare TUTTI I GIORNI della nostra vita, dal primo all’ultimo e che è presente in OGNI ATTIVITÀ che svolgiamo!
E quando si va oltre frasi come: “ma io so già respirare!” oppure “tanto funziona da solo”, si scopre che una funzione apparentemente così semplice racchiude un mondo.
ll respiro è vita e la vita è respiro.
Noi nasciamo con una inspirazione e moriamo con una espirazione.
Il Respiro Consapevole è un metodo di sviluppo personale e di benessere psicofisico.
L’idea base di questo approccio è che la respirazione, che ha un ruolo fondamentale nella vita fisiologica, è strettamente collegata anche alla vita emozionale e mentale dell’individuo.
Molto spesso la respirazione rimane un atto automatico e inconsapevole a cui diamo poca rilevanza.
Ci accorgiamo dell’importanza del respiro quando ci viene a mancare, quando facciamo un grosso sforzo o quando lo teniamo contratto a causa dello stress o in concomitanza di un episodio che ci provoca uno shock emotivo.
Altrimenti passiamo intere giornate senza nemmeno accorgerci che è il respiro a sostenere tutta la nostra esistenza.
La scienza e la medicina sono assolutamente consce dell’importanza del respiro, ma il sistema educativo attuale non si prende minimamente carico di “insegnarci a respirare” in modo corretto e vitale, facendo in modo che, di fatto, poche persone hanno una respirazione in grado di sostenere appieno il dispiegarsi della loro vitalità e l’espansione della loro consapevolezza.
Approfondendo e ampliando il respiro si ottiene un maggior afflusso di ossigeno nel sangue e di energia in tutto l’organismo, con conseguente alleggerimento di blocchi e tensioni.
Il respiro circolare consapevole (cioè senza pausa tra inspirazione ed espirazione) è il fulcro del metodo.
Il respiro è la nostra espressione vitale principale
Un corpo senza respiro è un corpo senza vita.
Più il nostro respiro è fluido, profondo e consapevole, più la nostra vita diventa felice ed armoniosa.
La pratica del Respiro Consapevole agisce sulle memorie corporee bloccate fin dal nostro concepimento e il rilassamento profondo che essa induce ci consente di aprirci al processo integrativo, ovvero a quella condizione nella quale i nostri meccanismi di difesa ritengono sia sicuro e accettabile che le memorie bloccate raggiungano lo stadio della nostra coscienza per essere comprese, consapevolizzate e rilasciate per effetto della trasformazione energetica.
Anche la moderna psicologia (prenatale e perinatale) ha infatti dimostrato come le nostre prime emozioni e le prime interazioni con gli altri esseri viventi e con il mondo esterno imprimono un tratto caratteristico alla nostra personalità e dunque alla nostra intera vita.
Se tali esperienze sono state vissute in modo traumatico, condizioneranno le successive fasi dello sviluppo in senso non favorevole ad una crescita equilibrata e nella piena realizzazione di noi stessi
Il Respiro Consapevole (Rebirthing/Breathwork) non è soltanto una tecnica “fisica”, ma prevede lo sviluppo della consapevolezza come parte integrante del percorso di auto guarigione soggettiva.
Tale principio può essere espresso nell’assunto: “la qualità della nostra vita dipende dalla qualità della nostra percezione e dalle conseguenti reazioni”.
In altri termini sono le nostre convinzioni ad influenzare il nostro pensiero e a determinare come percepiamo e di conseguenza viviamo la nostra realtà”.
La respirazione circolare e consapevole e la trasformazione dei pensieri autolimitanti e negativi in pensieri empatici e costruttivi, costituiscono una potente forma di auto-guarigione del proprio io, permettendo profonde trasformazioni personali e dunque importanti cambiamenti nella propria vita.
Il livello Corporeo
Portare una corazza (forse) ti evita il dolore, ma ti evita anche il piacere.
Celeste Holm
E’ noto che il 70% delle tossine viene espulso proprio attraverso la respirazione e che il restante 30% viene espulso attraverso la sudorazione, le urine e la defecazione; possiamo quindi affermare che le pratiche di respirazione consapevole sono il più potente acceleratore per il riequilibrio energetico che l’essere umano abbia a sua disposizione.
Grazie al fatto che al termine di una sessione non è raro provare una sensazione di profondo rilassamento che ci accompagnerà anche nelle ore e nei giorni a seguire, la pratica della Respirazione Consapevole è spesso consigliata come coadiuvante nei processi di guarigione per molte patologie che necessitano di un riequilibrio energetico.
Il livello Mentale
Sintetizza il Rebirthing in questa frase
La respirazione consapevole e la trasformazione dei pensieri autolimitanti e negativi in pensieri costruttivi dovrebbero essere al centro di ogni sistema educativo.
Leonard Orr
Strumento, Tecnica o Terapia, è sicuramente un metodo per raggiungere il Benessere.
La pratica della Respirazione Consapevole inoltre, fornendo un’abbondanza progressiva di ossigeno a tutto il sistema, aumenta l’ossigenazione del cervello favorendo uno stato di concentrazione e centratura su se stessi, utile quando si devono affrontare prove intense e importanti che richiedono la piena disponibilità di tutte le nostre risorse mentali ed intellettuali
Il livello Emozionale
Non sono i fatti a determinare le nostre emozioni, ma le nostre opinioni su di essi.
Eraclito – Filosofo greco antico 475 a.C.
Uno dei principali benefici della pratica della Respirazione Consapevole è lo scioglimento del carico emozionale pregresso che spesso è causa di limitazioni e condizionamenti a vari livelli.
Il Breathwork inoltre favorisce l’armonizzazione delle relazioni poiché può essere considerato una vera e propria forma di “auto empatia” e in quanto tale, può migliorare la capacità di ascolto verso se stessi e gli altri.
Il livello di Consapevolezza Spirituale
Chi conosce i segreti dell’uomo se non il Respiro dell’uomo che è in lui? Così anche i segreti di Dio nessuno li ha mai potuti conoscere, se non il Respiro di Dio.
(1 Corinzi 2, 11)
Un ulteriore beneficio della pratica del Respiro Consapevole è il raffinamento della consapevolezza tanto da essere considerato dai praticanti più esperti come una via di accesso alla dimensione spirituale molto potente ed efficace.
Non a caso in molte discipline spirituali si utilizzano esercizi di respirazione in preparazione alla pratica della meditazione stessa.
Questa caratteristica non secondaria, permette di considerare il Respiro Consapevole come pratica olistica in grado di sostenere non solo l’energizzazione corporea e lo scioglimento delle cariche emotive, con un conseguente aumento di chiarezza mentale, ma favorisce l’integrazione profonda della comprensione di Sé nella dimensione sottile della consapevolezza del praticante.
Il respiro interagisce a tal punto con le nostre emozioni, che possiamo tracciare un elenco di modi di respirare:
- Sospirare: tristezza – melanconia
- Ansimare: ansia – eccitazione
- Sbuffare: insofferenza – irritazione
- Sbadigliare: stanchezza – noia
- Senso di soffocamento: angoscia
- e un numero infinito di altre possibilità…..
Con il Breathwork si agisce su Corpo – Mente – Emozioni e Anima, nella loro integrità: il corpo è unito alla mente, alle emozioni e all’anima/spirito.
L’ etimologia di EMOZIONE è legata a “muovere”; e nella parola emozione è implicita la tendenza all’azione e al movimento.
Il respiro ACCOMPAGNA e al tempo stesso FA PARTE integrante delle nostre EMOZIONI.
Una corretta respirazione, migliora la qualità della vita, perché riduce ansie, fobie e stress.
Permette anche di aumentare il FOCUS, per essere più centrati consapevoli e vitali
Tanto più la persona si predispone ad accogliere la sensazione e l’emozione che il respiro suscita, più facile e non per questo meno efficace risulta l’esperienza.
Merita, a nostro parere, citare e riportare integralmente un brano di Eugenio Guarini, insegnante di filosofia ma soprattutto artista instancabile e spontaneo comunicatore
<< Essere un sì >> EUGENIO GUARINI
Quando ho cominciato questa avventura che chiamo la mia vita d’artista sapevo che dentro di me desideravo una trasformazione che riguardava il mio modo di essere. A controbilanciare la mia sete di avventura e di spontaneità mi ritrovavo addosso un grosso fardello di negatività. Tutti parlavano di “pensiero positivo” e capivo che questo passaggio a guardare positivamente fosse ciò che avrei voluto per me.
Mi sono messo a leggere e ad ascoltare. Una letteratura immensa, e tanti manuali e tanti guru. In ogni lettura trovavo cose interessanti che focalizzavano la mia attenzione su diversi aspetti della faccenda.
Intuivo anche che a seguire le istruzioni dei manuali meccanicamente non avrei tirato fuori un ragno da un buco, come si dice. E un po’ per volta ho appreso ad ascoltarmi e a osservare i miei processi emotivi e di pensiero. E a mettere a fuoco il mio modo personale di evolvere da atteggiamenti negativi ad atteggiamenti positivi.
Un momento particolarmente illuminante è stato, quando ho capito che non potevo cancellare la tristezza, la melanconia, o il dolore da perdita, con un colpo di volontà. Voltare rapidamente la faccia dall’altra parte non funzionava almeno per me.
Bisognava prima che accettassi con una certa benevolenza quella tristezza, quel dolore. Bisognava che sapessi dire di sì innanzitutto a quello.
E mi sono scaltrito un po’ per volta nell’arte di ricavare dei sentimenti negativi che mi davano il permesso di provare (d’altra parte c’erano) qualcosa di positivo. Ho scoperto che i sentimenti negativi hanno come un dono dentro la loro pancia e che a trattarli con gentilezza, a massaggiarli, a prenderseli nelle mani, finiscono per partorirlo. Quando nasce questo loro dono si ha un capovolgimento magico della situazione: la tristezza scompare e rimane il dono. Qualcosa che ti ha reso giovane, ha azzerato la situazione, resettato il cuore, e ti ha innamorato di nuovo della vita.
Ora capisco perché molte strategie di pensiero positivo non funzionano.
Perché non rispettano la verità dei sentimenti negativi che affiorano dentro di te, frettolose come sono di sfuggire al sequestro della negatività.
Ho capito che il sì gioioso che nasce dopo è più profondo e ha radici più solide se scaturisce da un sì più modesto che sei capace di dare prima ai tuoi sentimenti negativi. E ora, quando compare qualcosa di negativo nella mia anima, lo guardo con estremo rispetto, lo considero una parte di me, e soprattutto lo considero come un corpo gestante, che ha un dono che chiede di venire alla luce.
Mentre inspiri, prenditi cura di te, mentre espiri, prenditi cura di tutti gli esseri viventi.
Dalai Lama
Se solo sapessimo come fare, potremmo imparare ad utilizzare al meglio il nostro pensiero, superando, schemi e convinzioni limitanti.
In realtà, ogni obiettivo è raggiungibile, a volte basta trovare la porta di entrata e una volta superata la soglia, tutto ci viene incontro con il minimo sforzo.
- Allenamento dello stato di PRESENZA per arrivare alla CONSAPEVOLEZZA. Il muscolo che stai allenando è quello della tua ATTENZIONE
Non è rilassamento…
- E’ presenza nel QUI e ORA e costanza
- E’ imparare ad AMARE il momento presente
Respirare è un atto così naturale, così spontaneo, che poche persone si rendono realmente conto di respirare. Eppure, quanti benefici potrebbero trarre da una respirazione regolare cosciente! Benefici per la loro salute fisica, certo, ma non solo. La respirazione ha effetti anche sul cuore e sull’intelletto, e più in alto ancora, sull’anima e sullo spirito. È infatti ancora dalla respirazione che dipende il funzionamento dei corpi sottili e dei centri spirituali, i chakra, come hanno insegnato da lungo tempo gli yogi indiani. La respirazione è una chiave. Coloro che si esercitano a respirare coscientemente, ad armonizzarsi con i ritmi cosmici, entrano in comunicazione con entità sublimi e ne beneficiano del loro sapere e dei loro poteri.
Omraam Mikhaël Aïvanhov
Ogni volta che inspirate, rinnovate ogni cellula del sangue. Ogni secondo le cellule del sangue sono rinnovate, piene di ossigeno. Perciò inspirando abbracciate tutte le cellule del corpo e abbracciate anche la sofferenza che è contenuta in ogni cellula del corpo. È veramente una pratica d’amore. Perciò non sottovalutate la pratica del respiro consapevole. Può generare vita, può portare la guarigione al corpo e alla mente. Fisicamente, questa è un’ottima pratica. Ma anche psicologicamente è una cosa meravigliosa, perché sapete che state facendo la cosa migliore che potete fare in quel momento. La cosa migliore è essere voi stessi, inspirare ed espirare, e aiutare il corpo e la coscienza. Quando avete seri problemi e non sapete quale sia la cosa giusta da fare, il respiro profondo, il respiro consapevole è la cosa giusta da fare, forse la cosa migliore da fare in quel preciso momento.
Thich Nhat Hanh
L’intero Universo respira; io credo che anche le montagne respirino, ma la nostra vita è troppo corta per accorgercene.
Sitting Bull
Quando la tua energia psichica ritorna oltre il periodo della prima infanzia e penetra nel retaggio della vita ancestrale, ecco che si spalanca il tuo mondo spirituale profondo, la cui esistenza non avevi mai sospettato.
C.G. Jung
Il Respiro ha il ruolo molto importante nella via dell’autorealizzazione poiché la respirazione è punto fondamentale. Da una parte c’è il corpo e dall’altra l’anima. Noi già esistiamo a livello fisico, ma quello a cui aspiriamo è di essere connessi al reame dell’anima. Ma prima che ciò sia compiuto, è necessario accedere alla dimensione del Prana attraverso il respiro. Solo allora è possibile entrare nel regno dello spirito.
Osho
Osserva il respiro all’interno del respiro” Seduto in silenzio, inizia semplicemente ad osservare il tuo respiro. Osservalo da dove entra nel naso. Quando il respiro entra in te, sentine il tocco all’entrata del naso; osservalo lì. E’ più facile osservare quel tocco, il respiro sarebbe troppo sottile; all’inizio osserva semplicemente il tocco. Il respiro entra e tu lo senti entrare – osservalo… Se riesci ad essere padrone del tuo respiro diventerai padrone delle tue emozioni.
Studi scientifici hanno ampliamente dimostrato che le emozioni sono direttamente legate al respiro, quindi utilizzando questa tecnica abbiamo la possibilità di espellere in modo naturale tossine ed emozioni negative dal nostro corpo, rilasciando blocchi e tensioni, migliorando le funzioni del nostro organismo rigenerandolo.
Questo ci aiuterà a ritrovare la serenità interiore ed il benessere psico-fisico e aumentare l’a propria autostima e fiducia in se stessi.
Le esperienze negative, i dolori, le paure i condizionamenti culturali ci hanno pian piano allontanati da chi siamo veramente.
Il respiro è il filo di collegamento con la vita.
NON DIMENTICHIAMOCI CHE TUTTE LE DISCIPLINE CORPOREE INCLUDONO LA RESPIRAZIONE, CHIAVE DELL’ARMONIA CORPO-MENTE-SPIRITO.